I primi edifici del complesso “La Locanda” furono costruiti intorno al 1880 da Angelo Zattoni dopo aver acquisito il terreno che era arrivato per eredità dalla fam. Lupati e Brenzoni alla contessa Angela Marioni.
Nel nuovo fabbricato Zattoni ottenne la licenza per smerciare prodotti alimentari per gestire un’osteria e per il forno del pane.
Proprio il forno avrà un ruolo importante per la storia della Locanda.
Infatti, la figlia di Angelo Zattoni, Ermelinda, sposò il “pistor” Antonio Invernizzi, responsabile del forno.
Il figlio Angelo divenne un famoso ingegnere e diede lustro alla famiglia e a Marcellise grazie alla realizzazione della Villa Girevole, vicino alla Locanda, e il grattacielo a Genova.
Alla morte di Ermelinda i suoi beni passarono alla famiglia Invernizzi che trasformò l’osteria in “Albergo Marcellise”.
Osservando la fotografia non si notano grandi cambiamenti rispetto all’edificio originale. Se non per la scomparsa della cassetta del pane sull’entrata a sinistra del locale.
Rimasta ancora oggi è la fontanina vicino all’ingresso diretto sulla strada costruita nel 1930 da Angelo Invernizzi per donare alla popolazione di Marcellise, colpita da un’epidemia di tifo, l’acqua potabile proveniente direttamente dalla sorgente.
Durante la conduzione di Giovanni Invernizzi fu istituito un servizio di trasporto per San Martino Buon Albergo, prima con una carrozza, successivamente con un’autovettura.
Nel 1938 la famiglia Invernizzi lasciò la gestione dell’albergo e dell’osteria a enti esterni. Successivamente il negozio e l’hotel si trasformarono nel ristorante La Locanda che conosciamo oggi.